AEFFE/ Utile di 2,9 milioni di euro rispetto a 13,3 milioni del 2021, ricavi +13,9%

Milano, 28 luglio 2022 (LF-MM) - Aeffe archivia il primo semestre del 2022 con un utile di 2,9 milioni di euro, in calo rispetto ai 13,3 milioni del 2021. I ricavi si attestano a 176,5 milioni di euro, rispetto a 155 milioni del 2021, con un incremento del 13,9% a cambi correnti (13,2% a cambi costanti). L'Ebitda risulta pari a 20,9 milioni di euro (12% dei ricavi) rispetto a 20,1 milioni del 2021; l'indebitamento finanziario netto è pari a 182,9 milioni di euro in aumento rispetto all’indebitamento di 172,2 milioni a fine marzo 2022. "Giudichiamo positivamente l’andamento del Gruppo, con particolare soddisfazione per l’evoluzione della nuova direzione strategica di Moschino e la finalizzazione del progetto relativo alla gestione diretta del mercato cinese, con i relativi benefici attesi già dai prossimi mesi. Continuiamo a monitorare con attenzione lo sfidante contesto di mercato, focalizzando il nostro impegno su un percorso di sviluppo costante e sostenibile, sia nel segmento prêt-à-porter che accessori, unitamente ad un’espansione della presenza geografica in mercati ad alto potenziale, tra Greater China e Stati Uniti” commenta Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe. Rispetto ai ricavi, la divisione prêt-à-porter ha contato per 120,2 milioni di euro , registrando un incremento del 14,6% a cambi correnti; la divisione calzature e pelletteria sono stati pari a 80,2 milioni +17,6%. Tra i mercati di sbocco, bene l'Italia che rappresenta il 40,4% del fatturato e che ha visto un incremento del 21,5% a 71,3 milioni di euro. L'Europa (33,6% del fatturato) è aumentata del 15,9% pari a 59,3 milioni di euro rispetto al 2021. I ricavi provenienti dal mercato Asia e Resto del Mondo, che rappresentano il 17,9% del fatturato, sono diminuiti del 9,5% pari a 31,5 milioni di euro rispetto al 2021.L'America, che pesa l'8,1% è cresciuta in temini di fatturato del 39,5% (14,3 milioni di euro). (MariaElenaMolteni/LF-MM)