ARDIAN/ Acquisice immobile da Generali Re a Milano
Milano, 17 febbraio (L&F) - Ardian ha acquistato da Generali Re un immobile di circa 7,000 metri quadri in Piazza Fidia a Milano. Si tratta di un palazzo cielo-terra con destinazione d’uso direzionale, costruito nel 1968 e situato nel quartiere Isola, a metà strada tra Porta Nuova e l’ex Scalo Farini. Sarà oggetto di una profonda trasformazione e rigenerazione. E' la seconda acquisizione conclusa da Ardian attraverso la Sicaf, società di investimento a capitale fisso immobiliare multi-comparto etero-gestita, interamente partecipata dalla stessa Ardian e gestita da Prelios Sgr. La Sicaf aveva già acquisito da Sator Immobiliare un edificio adibito a uffici situato in via Roncaglia 12/14, in una zona centrale a Sud Ovest di Milano.
“Continua la nostra attività di selezione delle migliori opportunità di investimento nel mercato italiano con profilo core plus-value added grazie all’importante partnership con Prelios. Inizieremo a breve gli interventi di riqualificazione dell’immobile che abbiamo appena acquisito e confidiamo che possa così attrarre tenant di elevato standing, anche grazie alla sua posizione nella zona nord della città di Milano che sarà oggetto di una profonda rigenerazione urbana, a partire dalla futura trasformazione dell’ex Scalo Farini” ha spiegato Rodolfo Petrosino, Senior Managing Director Southern Europe di Ardian Real Estate. La partnership con Ardian "si consolida con questa nuova acquisizione", ha aggiunto Alessandro Busci, Head of Fund Management di Prelios "L’immobile oggetto di investimento della SICAF da noi gestita, attraverso mirate azioni di asset management, sarà riqualificato e riposizionato per coglierne tutto il potenziale valore”.
L’investimento è stato completato con il supporto dello studio Chiomenti per gli aspetti legali e fiscali, di Gattai, Minoli, Agostinelli, Partners per le tematiche amministrative, di General Planning per gli aspetti architettonici e di Agire per la due diligence tecnica e ambientale.
Ardian ha investito fino a oggi circa 500 milioni di euro in Italia in immobili a destinazione prevalente uffici tra Milano e Roma