Brunello Cucinelli in rialzo a Piazza Affari all'indomani dei conti del semestre

In buon rialzo le Brunello Cucinelli a Piazza Affari (+1,39% a 49,48 euro), all'indomani della pubblicazione dei conti del primo semestre dell'anno che mostrano un utile netto di 21,9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 47,7 milioni del primo semestre del 2020 e a un risultato di 25 mln dei primi sei mesi del 2019.

I ricavi netti risultano di 313,8 milioni di euro, con una crescita del +7,7% a cambi correnti (+10% a cambi costanti) rispetto al 30 giugno 2019 e del +52,9% a cambi correnti (+57,7% a cambi costanti) rispetto al 30 giugno 2020. Il secondo trimestre del 2021 ha riportato vendite pari a 149,2 milioni, con una crescita del +13,8% rispetto al pari periodo del 2019. L'Ebitda è pari a 80,6 milioni (incidenza del 25,7%) rispetto ai -3,4 milioni di euro dello scorso anno e ai 79,2 al 30 giugno 2019.

Nel primo semestre sono stati investiti 29,9 milioni di euro, all’interno di un progetto pluriennale confermato anche in presenza degli effetti della pandemia. L'indebitamento Finanziario Netto caratteristico è pari a 96,3 milioni di euro, in calo dai 136,5 milioni al 30 giugno 2020. "Il primo semestre 2021 si è chiuso con dei risultati molto, molto interessanti. Le vendite delle collezioni Autunno Inverno 2021 sono partite davvero molto bene, ci pare che il brand stia raccogliendo ampi consensi sia nella sua espressione stilistica che nella maniera di rapportarsi con il territorio e con l’umanità tutta” commenta Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo della società. "La raccolta ordini delle collezioni Uomo Donna della Primavera Estate 2022 ormai giunte quasi al termine, è stata ottima, tutto questo ci induce ad immaginare per l’anno in corso una forte crescita del fatturato intorno al 20% ed a considerare questo tempo una sorta di anno del riequilibrio e per il 2022 ci attendiamo un ritorno ad una sana crescita del 10%”.