INDITEX/ Utile di 1,2 mld euro nel Q1 2023 (+54%), fatturato a 7,6 mld

Milano, 7 giugno 2023 (lf-mm) - Inditex chiude il primo trimestre del 2023 con un utile di 1,2 mld di euro (+54%) e un fatturato di 7,6 miliardi di euro (+13% rispetto allo stesso periodo del 2022). Le vendite in store e quelle online a tassi di cambio costanti tra il 1° maggio e il 4 giugno del 2023 sono salite del 16% rispetto al pari periodo del 2022 Nella sua prima intervista come CEO di Inditex sul quotidiano economico Expansiòn, Oscar Garcia Maceiras evidenzia come il 2022 sia stato un anno record per il Gruppo, e traccia la strada per la crescita nei prossimi anni. “L'esercizio 2023 è iniziato con una buona performance, la società è a pieno regime, tutti i mercati funzionano correttamente e siamo ottimisti sull'evoluzione dell'esercizio", afferma il CEO di Inditex. Il risultato è stato spiegato dal CEO di Inditex, Oscar Garcia Maceiras con due punti di forza chiave: la capacità del Gruppo di innovare, espandendo le linee di business e differenziare l’offerta con lo scopo di allargare il pubblico di riferimento; e il modello di business che sempre di più riesce a integrare negozi fisici e e-commerce. Nonostante le vendite online abbiamo infatti registrato un aumento, i negozi fisici continuano a giocare un ruolo centrale per il business: nel primo trimestre del 2023 nuovi store sono stati aperti in 17 mercati, afferma nell’intervista sul quotidiano economico. “Ogni azienda ha un modello, ma pensiamo che il nostro sia quello con la maggiore forza in questo momento. L'importanza del negozio fisico continua ad essere molto significativa, è stato la bandiera della crescita del gruppo e continuerà ad esserlo. Non è solo un punto vendita, ma è anche un supporto operativo essenziale per le nostre attività online” evidenzia Oscar Garcia Maceiras. Nonostante il prolungarsi del conflitto in Ucraina abbia avuto pesanti impatti sul business dell’azienda, il Gruppo Inditex ha riportato un aumento del fatturato del +13%, rispetto allo stesso periodo del 2022 arrivando nel primo trimestre del 2023 a 7.6 miliardi di euro. García Maceiras sottolinea che la decisione più complicata che ha dovuto prendere in questo periodo è stata l’uscita del gruppo dalla Russia. "Gestire questa situazione è stato difficile, ma l'accordo raggiunto per la cessione dei negozi al gruppo Daher - partner del gruppo in Medio Oriente - è stato un buon accordo perché risponde ai due obiettivi che stavamo perseguendo: trovare una soluzione per i nostri team in Russia e, qualora prendessimo la decisione, che sarà per noi sovrana, di poter riprendere le operazioni se ci fossero le condizioni. Cosa che ad oggi non accade". Oscar Garcia Maceiras lascia trapelare anche ottimismo verso il futuro del business. Nei piani dell’azienda sarà sempre più strategica l’espansione negli USA, dove, evidenzia il CEO, su ogni 100 dollari di vendita di moda nel Paese, solo 50 centesimi sono prodotti dal Gruppo. Proprio per questo il Gruppo mirerà ad intensificare in questo mercato la presenza, anche attraverso una campagna di apertura di punti vendita, ma ribadendo che si mirerà ad una crescita selettiva e sostenibile. "Il retail tessile è enormemente frammentato. Se si guarda agli Stati Uniti, rappresentiamo solo 50 centesimi ogni 100 dollari di vendite di moda nel Paese. Lungi dal vederla come una barriera, per un player come noi, questa rappresenta una opportunità per avere la capacità di crescere. Se si fanno le cose bene, la capacità di continuare a guadagnare quote di mercato è molto importante. Cerchiamo una crescita tranquilla, selettiva e sostenibile", afferma García Maceiras in Expansion. Al fine di garantire lo sviluppo dell’azienda, per l’esercizio 2023, stiamo predisponendo investimenti per portare su scala le nostre attività, ottenere maggiori efficienze e incrementare ulteriormente la nostra differenziazione in termini competitivi. Stimiamo una spesa in conto capitale ordinaria di circa 1,6 miliardi di euro. Questi saranno dedicati all’apertura e ristrutturazione di nuovi negozi, automazione e ottimizzazione dei processi logistici, digitalizzazione, e il miglioramento generale dell’esperienza dei clienti all’interno dei negozi. Non mancano investimenti in sostenibilità, come, ad esempio, l’acquisto di fibra Infinna, una fibra morbida, simile al cotone, ricavata da cotone post-consumo che può essere riciclata in nuove fibre. "Siamo un gruppo di moda che si impegna per il design, la qualità e la sostenibilità a un prezzo alla portata dei nostri clienti. Abbiamo una percentuale minima di rimanenze alla fine di ogni campagna e crediamo che la nostra definizione non corrisponda a quel concetto ", indica il CEO. "Non competiamo per attrarre clienti in base al prezzo, non è l'elemento differenziante del gruppo, anche se abbiamo l'obiettivo di offrire moda di qualità a un prezzo ragionevole. Altri player scelgono di entrare nel mercato solo attraverso il prezzo, ma noi non siamo posizionati lì", afferma. "Siamo un'azienda di moda e la moda non è solo abbigliamento. Lo sono anche calzature, accessori, mobili o biancheria per la casa. Vendiamo da sempre questo tipo di prodotti, la differenza è che ora abbiamo individuato che proponendoli in corner specifici e con un’attenzione specializzata offriamo un'esperienza migliore e quindi migliorano le performance", spiega García Maceiras. Come deliberato a marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione di Inditex proporrà all’Assemblea degli Azionisti un dividendo per l’esercizio 2022, pari a 1,20 euro. Il dividendo è composto da due pagamenti di pari importo da 0,60 euro per azione: il primo stacco della cedola è stato effettuato il 2 maggio 2023 e il saldo del dividendo sarà effettuato il 2 novembre 2023. (com-lf-mm)

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