INTESA SP/ A imprese che investono secondo criteri Esg plafond da 2 mld euro

Milano, 31 luglio (L&F) - Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle pmi che voglio investire sulla base dei criteri Esg (Environmental, Social, Governance) un plafond da 2 miliardi di euro. La nuova soluzione per il credito è denominata Sustainability Loan. La banca mette a disposizione Desk specialistici del Gruppo con l’obiettivo di affiancare le piccole e medie imprese in un percorso di cambiamento strutturale. L'obiettivo è anche far comprendere alle imprese le aree di intervento, condividere gli obiettivi di miglioramento in logica Esg mediante specifici indicatori certificati dall’impresa nella nota integrativa al bilancio. Previste dal nuovo tipo di finanziamento anche forme di premialità rivolte alle imprese che raggiungono obiettivi di miglioramento sostenibile. In questa cornice rientra il più ampio impegno del Gruppo nell’agevolare l’accesso al credito per le pmi in coerenza con gli obiettivi del Piano di Impresa 2018 -2021, promuovendo soluzioni dedicate alla transizione Esg e green di imprese e famiglie. Con l’obiettivo di diventare
un punto di riferimento anche in termini di sostenibilità in Italia, la Banca ha messo a disposizione un plafond creditizio dedicato alla Circular Economy pari a 5 miliardi di euro nel quadriennio, halanciato nel 2019 il primo Sustainability Bond focalizzato sull’economia circolare dopo aver debuttato nel 2017 come prima banca italiana con un green bond da 500 milioni di euro destinato a finanziamenti a sostegno delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. Il Gruppo si è reso disponibile inoltre a finanziare con 50 miliardi di euro di nuovi crediti la realizzazione del green deal europeo nel Paese.
Coerentemente, Intesa Sanpaolo ha predisposto l’offerta di finanziamenti green: mutui e prestiti personali che premiano con condizioni di tasso vantaggiose chi acquista immobili ad elevata efficienza energetica; inoltre, sulla base delle norme introdotte dal Decreto Rilancio sull’innalzamento al 110% della detrazione per le spese relative ad interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico (ecobonus), la Banca metterà a disposizione di privati, condomini e aziende di ogni dimensione soluzioni finanziarie modulari e flessibili prevedendo l’acquisto dei crediti di imposta dei contribuenti.

“L'adesione ai principi Esg è tema cruciale per Intesa Sanpaolo e per i nostri stakeholders. Tra i numerosi elementi concreti per la realizzazione di questa transizione, la nuova linea di due miliardi per finanziamenti allo sviluppo sostenibile sarà un passo ulteriore per il rilancio delle pmi che sempre più si orientano verso la riduzione dell’impatto ambientale e il miglioramento in ambito sociale e di governance. Il nostro impegno come banca sta anche nel supportare i clienti nella definizione di obiettivi improntati ai criteri Esg, proponendo soluzioni dedicate e coerenti con essi” ha commentato Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.

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