LA PAROLA AL MERCATO/ ROBECO: “BRACCIO DI FERRO FED-TRUMP, LA PARTITA DECISIVA PER I MERCATI”

ECO 23-09-2025 09:31 Milano, 23 settembre 2025 – L’indipendenza della Federal Reserve è finita al centro di uno scontro senza precedenti con il presidente Donald Trump e i mercati potrebbero non aver ancora colto la portata di questo conflitto. È quanto emerge dall’analisi di Peter van der Welle, strategist di Robeco, che sottolinea come le pressioni della Casa Bianca per un rapido taglio dei tassi abbiano già scosso azionario, Treasury e dollaro, mentre l’oro ha toccato nuovi massimi storici. Secondo Robeco, la credibilità della Fed è un pilastro della stabilità finanziaria globale. Ma dal “Liberation Day” – la giornata in cui Trump ha esteso i dazi – i segnali di mercato mostrano anomalie: la correlazione negativa tra oro e decennali Usa, il calo dei rendimenti a due anni, la fase ribassista del dollaro. Tre gli scenari ipotizzati per il futuro: mantenimento dell’indipendenza della banca centrale, sua progressiva erosione o la piena affermazione di un regime di “dominanza fiscale” con una Fed piegata alla politica. Ciascuno scenario avrebbe conseguenze drastiche sulle strategie di asset allocation, dai Treasury alle small cap fino agli asset reali. “Gli investitori – osserva van der Welle – dovrebbero adottare un approccio basato sugli scenari, perché il rischio di un’erosione dell’autonomia della Fed non è teorico: può condurre a inflazione più elevata e a un mercato azionario in fase euforica ma fragile”. (red/mediamolt)

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