MONCLER/ Utile di 211,3mln euro nel primo semestre 2021, ricavi 918,4 milioni (+48%)

Milano, 27 luglio 2022 (LF-MM) - Moncler Group archivia i primi sei mesi dell'anno con un utile di 211,3 milioni, in deciso aumento rispetto ai 58,7 milioni del primo semestre del 2021. I ricavi consolidati hanno raggiunto 918,4 milioni in crescita del 46% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 62% rispetto al primo semestre 2019. Tali risultati includono i ricavi del marchio Moncler pari a 724,3 milioni e i ricavi del marchio Stone Island pari a 194,1 milioni. Nel secondo trimestre il Gruppo ha realizzato ricavi pari a 328,5 milioni, +26% rispetto al IIQ 2021 e +69% rispetto al IIQ 2019 che non includeva il marchio Stone Island. Il margine lordo dei sei mesi è di 677,7 milioni con un’incidenza sui ricavi del 73,8% rispetto al 75,2% dello stesso periodo del 2021. "La riduzione del margine - spiega il gruppo - è interamente imputabile alla maggior incidenza nel canale wholesale a seguito del consolidamento del marchio Stone Island per l’intero periodo di riferimento". 

Al 30 giugno 2022, la posizione finanziaria netta è positiva e pari a 356,3 milioni, rispetto a 729,6 milioni di cassa netta al 31 dicembre 2021 e a 233,9 milioni al 30 giugno 2021. Il capitale circolante netto consolidato è stato pari a 187,2 milioni, rispetto a 180,0 milioni al 30 giugno 2021, con un’incidenza sul fatturato degli ultimi dodici mesi pari all'8%. Nel corso del primo semestre 2022, sono stati effettuati investimenti netti per 36,5 milioni, rispetto a 49,8 milioni nel primo semestre del 2021, che includevano 11,1 milioni di key money. Il net cash flow del primo semestre del 2022 è stato negativo per 373,3 milioni, dopo il pagamento di 156,4 milioni di dividendi, 48,4 milioni di riacquisto di azioni proprie e il pagamento di 124,1 milioni a seguito del sopra citato riallineamento del valore fiscale del marchio Stone Island.

Relativo l'impatto sui conti del conflitto tra Russia e Ucraina, dove/, sono state temporaneamente chiuse tutte le attività commerciali in Russia ed in Ucraina del Gruppo Moncler. Il Gruppo era presente nei due Paesi con siti online dedicati e con due negozi gestiti direttamente e tre negozi monomarca wholesale a marchio Moncler. Contava inoltre circa 100 clienti wholesale multimarca (door). L’esposizione totale ai due Paesi, includendo anche i ricavi generati dai turisti russi che acquistano al di fuori della Russia, è stata inferiore al 2% del fatturato di Gruppo nell’esercizio 2021. "Pur rimanendo molto elevata l’incertezza sull’evolversi della situazione e sulle possibili ripercussioni a livello macroeconomico mondiale, al momento non si prevedono conseguenze significative sui risultati dell’esercizio 2022" spiega Moncler. Relativamente alla propria supply chain, il Gruppo precisa che "non acquista materie prime in Ucraina o in Russia, né usa terzisti ivi situati". Alla data di approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale, "sia il sito produttivo diretto di Bacau, in Romania, che tutti i produttori terzi situati nelle aree limitrofe, stanno operando senza interruzioni riferibili al conflitto in Ucraina. Inoltre, sebbene a livello logistico l’attuale situazione potrebbe avere delle ripercussioni sul sistema dei trasporti e causare eventuali ritardi nelle spedizioni delle merci, al momento non si riscontrano criticità rilevanti". Con riferimento all’incremento dei costi di produzione, non solo legato alla situazione geopolitica, e ai possibili aumenti dei costi logistici, il Gruppo conferma che al momento non si aspetta impatti a livello di profittabilità nell’esercizio 2022". (COM/LF-MM)

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