Coima, Catella al GIP: “Chiariti i fatti con documenti. Deleghe rimodulate per tutelare azienda e stakeholder”

Manfredi Catella, Fondatore e CEO di Coima SGR, è stato ascoltato oggi dal Giudice per le Indagini Preliminari nell’ambito del procedimento in corso. In una comunicazione ufficiale agli stakeholder, il manager ha reso noto di aver “risposto a tutte le domande dell’interrogatorio” e di aver consegnato una memoria difensiva, condivisa con i propri legali e con gli avvocati di Coima SGR.  “La relazione messa a disposizione del Giudice – precisa Catella – è stata corredata di tutte le evidenze documentali fattuali a supporto dell’insussistenza dei presupposti dei capi di imputazione promossi dalla Procura”.  In parallelo, per senso di responsabilità e per preservare l’operatività della società, Catella ha comunicato di aver proposto – in data 22 luglio – al Consiglio di Amministrazione la rimodulazione delle deleghe a lui attribuite in qualità di Amministratore Delegato, escludendo le attività esecutive relative a rapporti con la Pubblica Amministrazione, ivi compresi i professionisti che ricoprano incarichi pubblici.  Il Consiglio di Amministrazione di Coima SGR ha accolto la proposta e deliberato positivamente, esprimendo apprezzamento per la decisione.  “Abbiamo ritenuto prioritario tutelare l’organizzazione aziendale, i nostri investitori e tutti gli stakeholder, che hanno sempre riposto piena fiducia nella stabilità e nella professionalità della struttura di Coima”, ha aggiunto Catella, che ha concluso il messaggio ringraziando per i “migliaia di messaggi di solidarietà e stima ricevuti da tutto il mondo” e annunciando nuovi aggiornamenti “non appena il Giudice scioglierà le proprie riserve”.