Fatturato di 283mln euro (+26,4%) per Smcp che conferma guidance "a condizione che situazione Covid in Apac migliori in tempi brevi"

Smcp, il gruppo francese che ha in protafoglio i brand Sandro, Maje, Claudie Pierlot e Fursac, ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un incremento dei ricavi del 26,4% rispetto ai primi tre mesi del 2021 a 283milioni di euro. A guidare il risultato sono stati principalmente i marchi Sandro e Maje, nonché l'eccellente andamento nelle Americhe e nell'Emea. Anche la Francia ha visto un progressivo miglioramento, mentre la regione Apac è stata significativamente impattata dalle restrizioni anti-Covid, in particolare a Hong-Kong e nella Cina continentale. Nei primi tre mesi dell'anno, il Gruppo ha generato una forte penetrazione delle vendite digitali pari al 25%, migliorando di 10 punti percentuali rispetto al 2019 quando erano del 15%. In linea con il piano strategico 'One Journey', Smcp ha puntato sulla politica di 'prezzo pieno', ha ridotto la quota di vendite promozionali, e diminuito il tasso di sconto. Nel trimestre sono stati chiusi 17 punti vendita, di cui 13 in Francia (principalmente piccoli punti vendita, in piccole città). In Emea sono state 3 le chiusure di punti vendita in seguito alla decisione di unire Sandro donna e Sandro uomo in un negozio unisex e alla delocalizzazione in Belgio o in Estonia (nuovo paese per il Gruppo). Stabile la rete nelle Americhe e nell'Apac. Per il futuro, dirimente sarà proprio la situazione legata all'andamento della pandemia in Apac. Al momento Smcp conferma la guidance 2022 (crescita fatturato double digit rispetto al 2021 e single digit sul 2020). Tutto dipenderà dall'evoluzione della situazione sanitaria e da quante eventualmente altre città saranno colpite dalle restrizioni. La stima sull'anno è dunque confermata "a condizione che il contesto sanitario migliori in termpi relativamente brevi", assicura il Ceo Isabelle Guichot.