• Fashion

Hermes, utile di 2,226 mld di euro nel primo semestre, ricavi +22%

Confermato un "ambizioso obiettivo di crescita a cambi costanti"

Hermès chiude il primo semestre dell'anno in corso con un utile di 2,226 miliardi di euro, pari al 33% del fatturato che è stato di 6.6698 miliardi di euro in crescita del 22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+25% a tassi di cambio costanti). L'utile operativo ricorrente ha raggiunto i 2.947 milioni di euro (44% del fatturato). Nel secondo trimestre, il fatturato è stato di 3,317 miliardi di euro, con un aumento del 28% a cambi costanti e del 22% a cambi correnti. "I risultati del primo semestre 2023 riflettono la del modello artigianale della maison: qualità dei materiali e grande creatività. Per sostenere questa crescita, continuiamo a investire nelle nostre capacità produttive, nell'espansione della nostra rete, accelerando al contempo la creazione di posti di lavoro e la formazione in tutti i settori del gruppo" ha commentato Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermès.

Per il prossimo futuro il gruppo esprime "fiducia", "grazie al modello artigianale altamente integrato, alla rete di distribuzione equilibrata, alla creatività delle collezioni e alla fedeltà dei clienti". Nel medio termine, "nonostante le incertezze economiche, geopolitiche e monetarie in tutto il mondo", Hermès "conferma un obiettivo ambizioso di crescita dei ricavi a tassi di cambio costanti". 

In particolare, alla fine di giugno, tutte le areee geografiche hanno registrato incrementi del 20% o superiori, con una eccellente crescita in Asia, sia nei negozi diretti (+25% a cambi costanti) sia nel wholesale (+26%), grazie al rimbalzo del travel retail. Escludendo il Giappone, l'Asia excluding è cresciuta del 28%, anche grazie al successo del Chinese New Year, al momento positivo che prosegue nella Greater China e nelle altre regioni, in particolare Singapore, Thailandia, Australia e Corea. Il Giappone ha incrementato il proprio giro d'affari del 26%, grazie soprattutto ai clienti locali. Le Americhe hanno proseguito nella loro forte crescita (+20%) anche nel secondo trimestre. Negli Usa, è stato inaugurato un negozio ad Aspen, Colorado, a giugno dopo quello di Naples nel Gulf of Mexico. L'Europa, esclusa la Francia è crescita del 22%, mentre la Francia del 24%, confermando il periodo positivo, grazie alla fedeltà dei clienti è ai flussi turistici particolarmente dinamici. 

Banner-Adv
Banner-Adv