Maria Porro nuovo presidente del Salone del Mobile

E' Maria Porro il nuovo presidente del Salone del Mobile.Milano. A eleggerla il board di FederlegnoArredo Eventi. Succede a Claudio Luti, che ha recentemente lasciato l'incarico. "Il nostro obiettivo è un Salone del Mobile forte, unito, inclusivo, sostenibile e creativo", dichiara a caldo Porro, già al vetice di Assarredo.

"La scelta di puntare su una presidente giovane e motivata è frutto di una strategia che mira a consolidare il ruolo guida a livello internazionale della manifestazione in un periodo di grandi cambiamenti. Maria Porro potrà contare sul supporto dell’intero Cda di Federlegno Arredo Eventi per proseguire con determinazione il percorso di rinnovamento e crescita del Salone del Mobile.Milano", sottolinea Gianfranco Marinelli presidente Federlegno Arredo Eventi. “Sono cresciuta con il Salone del Mobile. Da bambina - ricorda Maria Porro - accompagnavo mio nonno Carlo nei padiglioni della sede storica, ho vissuto il trasferimento nei nuovi spazi di Rho e partecipato con entusiasmo al Salone di Shanghai. Oggi sono onorata di assumere questo ruolo in un momento cruciale di trasformazione e ringrazio chi mi ha sostenuto sperando di dimostrarmi all’altezza di una manifestazione che annovera una storia di grandi successi. Insieme a tutto il Cda, avremo il compito di accompagnare il Salone, palcoscenico unico e irrinunciabile per il design, verso le sfide future che si declinano in sostenibilità, digitalizzazione, ricerca, innovazione, creatività e inclusione mantenendo altissima la qualità”.

E auguri di buon lavoro sono arrivati da Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, secondo cui "competenza, passione, creatività, capacità di ascolto e sintesi, oltre a radici ben salde nel tessuto imprenditoriale dell’arredo e nella storia del design. Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono il percorso professionale e associativo di Maria Porro che, grazie anche a una spiccata personalità, sono certo trasmetterà al Salone del Mobile l’energia necessaria per raggiungere traguardi ambiziosi". "I più sinceri auguri di buon lavoro da parte mia e di tutta la Federazione, che sarà al suo fianco in questa sfida così impegnativa e al tempo stesso stimolante" conclude Feltrin