Moda e lusso in ordine sparso: bene Tapestry e PVH. Deboli Hermès, Moncler e Lululemon

La seduta del 21 luglio ha restituito un quadro contrastato per il comparto fashion & luxury sui mercati internazionali. I titoli americani del segmento mid-tier hanno guidato i rialzi, mentre i big del lusso europeo hanno registrato diffuse prese di beneficio.

In testa alla classifica Tapestry, con un balzo del +2,89% a 106,41 dollari, seguito da PVH (+2,63%), Van de Velde (+2,37%) e Gap (+2,18%). Bene anche Abercrombie & Fitch (+1,97%) e Under Armour A (+1,75%).  

Tra i titoli italiani e francesi di fascia media, Piquadro ha guadagnato l’1,59%, mentre Salvatore Ferragamo ha chiuso a +0,79%. Prada a Homh Kon sta viaggiano in rialzo (+0,31%, mercato aperto) e CSP International (+0,66%). Invariati invece Kering, Mulberry, Pattern, Ted Baker.  

Tra i big del lusso europeo, giornata in rosso per Hermès International, che ha perso il 1,61% a 2.329 euro, Christian Dior (-0,94%), LVMH (-0,84%) e Richemont (-1,23%). Male anche Burberry (-0,87%) e Brunello Cucinelli (-0,86%). Moncler ha ceduto l’1,07%, mentre Ermenegildo Zegna ha perso lo 0,78% e OVS lo 0,32%. In flessione anche Next (-0,33%) e Aeffe (-0,81%).

Sul fronte americano, giornata negativa per Lululemon Athletica (-2,86%) e Levi Strauss (-0,81%), mentre Ralph Lauren ha limitato le perdite allo 0,25%. In territorio negativo anche VF Corp (+1,55%, comunque in rialzo), Columbia Sportswear (+0,45%) e American Eagle (-0,20%)