Moncler, Ruffini: "fiducioso in futuro nonostante incertezze geopolitiche". Nel 2021 superati i 2 miliardi di ricavi

"L’anno di fronte a noi è iniziato con molte incertezze in particolare sul fronte geopolitico, che si aggiungono al già complesso contesto economico e sanitario, ma anche con importanti indicatori positivi per il nostro Gruppo che mi rendono fiducioso per il futuro". Remo Ruffini, numero uno del gruppo Moncler, consegna con queste parole i conti del 2021 che hanno registrato il superamento dei 2 miliardi di euro di ricavi (2,046 mld), in crescita del 42% rispetto a 1.440,4 milioni dell’esercizio 2020 e del +28% rispetto al 2019. Un anno archiviato con un utile di 411,4 milioni rispetto ai 300,4 dell’esercizio 2020 e ai 358,7 milioni del 2019. Tutto questo mentre ci si appresta a festeggiare i 70 anni di Moncler ed i 40 di Stone Island. Per il futuro, dunque, il Gruppo Moncler "ritiene di avere un portafoglio di marchi unici e strategie di sviluppo chiare ed efficaci per continuare, anche nell’esercizio 2022, il suo percorso di crescita".  

“Quando nel 2013 ci siamo quotati sapevamo di avere obiettivi ambiziosi, ma toccare e superare i 2 miliardi di euro di fatturato con oltre 400 milioni di utile netto, a distanza di soli otto anni dal nostro ingresso in Borsa e in un contesto di pandemia globale, mi rende oggi particolarmente orgoglioso" tiene a sottolineare Ruffini. 

Il dato finale è comprensivo del consolidamento di 9 mesi dei ricavi del brand Stone Island (1 aprile – 31 dicembre 2021). Nel quarto trimestre il gruppo ha realizzato 868,9 milioni (+40% rispetto al quarto trimestre 2019). Il brand Moncler raggiunge 1,824 mld +27% rispetto a 1.440,4 milioni dell’esercizio 2020 e del +14% rispetto al 2019. Nel quarto trimestre il fatturato è stato pari a 803,3 milioni, +20% rispetto al 2020 e del +30% rispetto al 2019. Stone Island nei nove mesi consolidati del 2020 raggiunge 221,9 milioni. Nel 2021 (12 mesi) Stone Island ha realizzato ricavi pari a 310 milioni +35% rispetto all’esercizio 2020 e +26% rispetto al 2019. La Pfn è di 729,6 milioni al 31 dicembre 2021, rispetto a 855,3 milioni al 31 dicembre 2020. Il dato al 31 dicembre 2021 include l’esborso di 551,2 milioni per l’acquisizione del marchio Stone Island. Il cda ha approvato la proposta di distribuzione di utili pari a un dividendo di 0,60 euro per azione. 

Tra le linee strategiche di sviluppo: innanzitutto il rafforzamento del marchio Moncler. nel 2022 le linee di sviluppo verranno definite anche sulla base di un rafforzamento delle tre dimensioni di marchio: Moncler Genius, Moncler Grenoble e Moncler Collezioni. Continuerà inoltre il consolidamento dell’approccio omnicanale sostenuto dal business digitale con molte iniziative, anche legate alla celebrazione del 70simo anniversario. Nel corso dell’esercizio 2022 Stone Island continuerà il percorso di internalizzazione dei mercati gestiti fino ad oggi da distributori, a partire dalla Corea (che dal 1/1/2022 è governata da una JV a maggioranza Stone Island), di rafforzamento dei mercati core, come i mercati europei, e di penetrazione in mercati meno maturi ma con elevate potenzialità come Nord America e Cina. Nel 2021 il Gruppo ha completato l’internalizzazione dell’online diretto di Moncler. Nel 2022 l’obiettivo è di rafforzare entrambi i marchi in questo canale anche con nuove piattaforme.