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Perdita di 24 milioni per Italia Independent nel 2021, capitale sotto il limite legale. Convocata assemblea per ricapitalizzazione

A picco a Piazza Affari, - 31%

Italia Independent Group ha chiuso l'esercizio del 2021 con un perdita perdita di 24,096 milioni di euro così andando a configurare la riduzione di oltre un terzo del capitale sociale, come prevede la'rticolo 2447 del Codice Civile che richiede l'immediata convocazione dell'assemblea per procedere alla ricapitalizzazione. "Nonostante lo sforzo profuso dal management e il supporto finanziario del principale azionista Lapo Elkann, che ha immesso nell’arco di cinque anni risorse per oltre 25 milioni di euro, del socio Creative Ventures e del mercato, la società controllata Italia Independent non è stata in grado di raggiungere i risultati ipotizzati nei vari business plan. Inoltre, alle difficoltà di I-I si sono aggiunte circostanze esterne e imprevedibili che hanno aggravato la situazione (Covid, contesto macro-economico e rischi geo-politici)" fa sapere la società. Il board ha verificato la possibilità di ottenere dagli azionisti la disponibilità ad intervenire in un’operazione di aumento di capitale a pagamento destinato non solo a sanare le perdite di IIG, ma anche a supportare il risanamento di Italia Independent. Il percorso di risanamento del Gruppo prevede per IIG un intervento per la ristrutturazione del suo indebitamento e, per Italia Independent l’attivazione di un piano di ristrutturazione aziendale attraverso la modifica del modello di business, una significativa riduzione del perimetro delle attività aziendali e la ristrutturazione dei debiti nell’ambito della procedura, non giudiziale e in continuità aziendale. Lapo Elkann ha manifestato la propria disponibilità a intervenire con risorse proprie. L'assemblea è stata convocata per il giorno 29 settembre 2022 alle 15, in prima convocazione e, ove occorresse, per il giorno 30 settembre 2022, alle 15.00 in seconda convocazione

Il 15 giugno Creative Ventures ha acquistato da Lapo Elkann 607.903 azioni ordinarie della società a seguito dell’esercizio del diritto di opzione disciplinato dal contratto di investimento stipulato in data 4 febbraio 2019, successivamente prorogato il 9 novembre 2021. A seguito del completamento dell’operazione Lapo Elkann detiene n7.236.445 azioni ordinarie della società, rappresentative del 49,26% del capitale sociale, e Creative Ventures detiene n. 4.346.499 azioni ordinarie della Società, rappresentative del 29,57% del capitale sociale.

A picco il titolo a Piazza Affari che cede il 31%, scambiato a 0,53 euro per azioni. 

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