Pvh, ricavi in calo nel Q1 a 1,952 mld $. Migliora outlook EPS. Hagman lascia

Ricavi in calo per il gruppo Usa Pvh (Calvin Klein e Tommy Hilfiger) nel primo trimestre del 2024. Il fatturato è sceso del 10% a 1,952 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (diminuite del 9% su base valutaria costante), meglio della guidance che indicava una contrazione dell'11%. L'utile netto non GAAP per il primo trimestre è di 2,45 dollari per azione diluita, in aumento rispetto ai 2,14 dollari dell'anno precedente.Per l'intero anno, il gruppo conferma le previsioni relativamente ai ricavi che sono attesi in calo del 7% dal -6%, comprensivo di un 2% di riduzione relativa alla vendita dell'attività di intimo femminile di Heritage Brands e dell'1% a partire dalla 53a settimana nel 2023.

Migliora invece la guidance sull'EPS che sarà compreso tra 11,15$ e 11,4$ rispetto ai 10,76 su base GAAP nel 2023. Le previsioni precedenti erano comprese tra 10,75 e 11 $. La proiezione dell’EPS per il 2024 include l’impatto negativo stimato di circa 0,10 dollari per azione relativo alla conversione della valuta estera.

Lascia intanto Martijn Hagman, CEO di Tommy Hilfiger Global e PVH Europe. "Avrà funzioni consultive per facilitare una transizione graduale" si legge in una nota. Lea Rytz Goldman, presidente di Tommy Hilfiger, lo sostituirà alla guida di Tommy Hilfiger a livello globale, mentre David Savman, Chief Supply Chain Officer di PVH, ricoprirà il ruolo di CEO ad interim per PVH Europe. La Società ha lanciato la ricerca di un nuovo leader europeo.