Smcp chiude primo semestre con una perdita di 88,5 min di euro

Perdita di 88,5 milioni di euro per il gruppo francese Smcp (Sandro, Maje, Claude Pierlot, De Foursac) nei primi sei mesi del 2020, rispetto all'utile di 17,5 dello stesso periodo dello scorso anno. Le vendite risultano in calo di oltre il 30% a 372,8 milioni di euro. Le vendite della Cina continentale hanno continuato a migliorare gradualmente per tutto il secondo trimestre del 2020, tornando a crescere nel mese di giugno L'Ebitda Adj è passato da 141 milioni nel primo semestre 19 a 55,1 milioni nel primo semestre 20; l'Ebit Adj è passato da 66,5 milioni a -29,7 milioni di euro in H1 20. La posizione di cassa solida al 30 giugno 2020: 219 milioni di euro.

Daniel Lalonde, amministratore delegato di Smcp, ha dichiarato che "i risultati sono stati fortemente influenzati dalla pandemia di Covid-19. Ciononostante, abbiamo implementato forti misure per mitigare gli impatti della crisi, riducendo i costi operativi e gli investimenti, assicurando la posizione di cassa e adeguando gli incassi. Il Gruppo è ben equipaggiato per affrontare questo periodo difficile in quanto i suoi fondamentali rimangono solidi: beneficiamo di un portafoglio geograficamente ben equilibrato di marchi internazionali, di una forte posizione nell'e-commerce e di un'organizzazione agile".

Nel secondo semestre "perseguiremo ulteriormente il nostro piano d'azione Covid-19 continuando a realizzare le priorità chiave: migliorare l'appetibilità dei marchi, creare un canale unificato tra e-commerce e negozi fisici per costruire un'esperienza senza soluzione di continuità e innovativa per i clienti, e accelerare la moda sostenibile". L'aggiornamento del piano strategico il 27 ottobre prossimo.