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Allarme Fmi, ricchezza mondiale giù del 4,9% nel 2020, Italia -12,8%

Milano, 25 giugno (L&F) - Allarme del Fondo monetario internazionale sull'economia mondiale, duramente colpita dalle conseguenze della diffusione della pandemia da Covid-19, peggiori di quanto non si fosse stimato fino ad oggi e con ipotesi di recupero lente. La crescita globale potrebbe diminuire quest'anno del 4,9%, 1,9 punti percentuali al di sotto delle previsioni del World Economic Outlook (WEO) dell'aprile 2020. Nel 2021 si dovrebbe tornare a una crescita del 5,4%. Nel complesso, ciò lascerebbe il Pil del 2021 circa 6 punti percentuali e mezzo in meno rispetto alle proiezioni precedenti al verificarsi della pandemia del gennaio 2020. L'impatto negativo sulle famiglie a basso reddito è particolarmente acuto e mette a repentaglio i significativi progressi compiuti nella riduzione della povertà estrema nel mondo a partire dagli anni Novanta. E' quanto si legge nel World Economic Outlook Update di giugno. Per quanto riguarda l'Italia, in particolare, l'anno si dovrebbe chiudere con una fortissima contrazione, pari a -12,8%, per recuperare del 6,3% il prossimo anno. le previsioni di aprile scorso indicavano un calo sul 2020 del 3,7%. Anno su anno sempre, negli Stati Uniti , secondo le previsioni si assistera a una flessione dell'8% nel 2020 e +5,4 nel 2021; in Germania -7,8% nel 2020 e +5,4% nel 2021; in Francia -12,5% nel 2020 e +7,3% nel 2021; in Spagna -12,8% nel 2020 e +6,3% nel 2021; in Giappone -5,8% e +2,4; nel Regno Unito -10,2% e +6,2%. Numeri che hanno spaventato i mercati finanziari con gli indici di Borsa che ieri sono crollati. A Wall Street il Dow Jones ha perso il 2,72% (25.445 punti), lo S&P 500 -2,59% a 3.050, il Nasdaq -2,19% con il rientro sotto la soglia dei 10mila punti a 9.909. In Europa: Francoforte -3,34%, Londra -3,11%, Parigi -2,92%, Madrid -3,27%, Amsterdam -2,94%. In rosso anche le Borse dell'America latina con il Bovespa che ha segnato -1,66% e il Merval argentino -0,9%. Solo per la Cina è previsto il segno positivo; +1% nel 2020 e +8,2% nel 2021.  

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