• Fashion

Perdita rettificata di 29,7 mln nel I semestre, ricavi -42% ma deciso recupero Ebitda per Ovs

Beraldo, obiettivo 12mln ricavi nel 2020 da sito ovs.it, pari a + 50% sull'anno precedente

Ovs chiude il primo semestre dell'anno chiuso il 31 luglio con una perdita rettificata di 29,7 milioni di euro, che si confronta con un utile di 16,8 dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi si attestano a 375,7 milioni, -42% rispetto al primo semestre del 2019. L'Ebitda rettificato del secondo trimestre mostra un deciso miglioramento dei conti: rappresenta il 13,2% sulle vendite nette e si attesta a 36,1 milioni, sostanzialmente in linea con lo scorso anno "grazie ai minori mark-down ed alle azioni di contenimento costi adottate" sottolinea il gruppo. Dunque risulta "interamente recuperata la perdita di Ebitda del primo trimestre". Positivo anche il risultato rettificato prima delle imposte, che nel secondo trimestre di attesta a 15,4 milioni. La posizione finanziaria netta rettificata è di 410,6 milioni, in linea con quella del 31 luglio 2019. Tornando alle vendite, va sottolineato che la contrazione è stata simile nei canali diretti ed in franchising, mentre il brand Upim ha registrato un calo leggermente inferiore a quello di Ovs per effetto da un lato della maggior presenza in piccole aree di attrazione e, dall’altro, di una minor presenza nei centri città più grandi, questi ultimi penalizzati da una minor affluenza rispetto al consueto a causa della chiusura degli uffici e del calo del turismo.

"Forte la crescita nei nostri canali online, con un incremento nei tre mesi dell’86%. Molto positivo l’andamento delle vendite nel periodo successivo alla chiusura del semestre" commenta l'ad Stefano Beraldo, evidenziando che "la nostra offerta di prodotto è stata molto apprezzata e siamo particolarmente soddisfatti della performance della componente estiva, che ha solo in minima parte risentito dei mesi di chiusura forzata. Interessante e differenziato l’andamento nelle diverse situazioni demografiche. Male città d’arte e centro città di Milano, causa mancanza turismo e smart working. Molto bene le aree restanti, dove la nostra presenza capillare nel territorio, abbinata al posizionamento rivolto alle famiglie, sono stati premiati".

"Qualora il canale online diventasse rilevante saremo prontissimi, in quanto già oggi disponiamo di piattaforma, contenuti, servizi, tali da rappresentare lo stato dell’arte. Puntiamo per l’intero 2020 a realizzare circa 12 milioni di fatturato nel solo sito ovs.it, con una crescita di circa il 50% sull’anno precedente. Numeri contenuti in valore assoluto, ma coerenti con la nostra estesa distribuzione territoriale. La nostra strategia di presidio multicanale e multi area geografica ci pare tanto più interessante quanto più in linea con l’evoluzione prevedibile nei comportamenti dei consumatori nel post Covid: non solo più digitale, ma anche più consumi di prossimità. In entrambi i casi ci siamo. E siamo i leader in termini di quota di mercato complessiva. Con la nostra crescita che da molto tempo non si basa soltanto nei centri città, luoghi di posizionamento per consumi discrezionali, ma anche nelle aree periferiche o di vicinato, dove prevale un consumo più legato alla necessità, e dove di fatto risultiamo imbattibili". Intanto sono stati inaugurati oltre 500 grandi corner a marchio Piombo

Banner-Adv
Banner-Adv