Timori per Covid e cambi politica monetaria, giù le Borse in Europa. A Milano sprofonda il lusso

Un combinato disposto che si abbatte sull'azionariato mondiale: il riaccendersi dei casi di Covid, complici le varianti, e l'atteggiamento più 'falco' della Fed, che lascia immaginare un aumento dei tassi di interesse più vicino di quanto indicato sino a qualche tempo fa, cui si aggiune anche l'importante dato macroeconomico dei sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti che sono aumentati (+373mila nella settimana che si è conclusa il 3 luglio, rispetto ai +371mila delle precedente e deludendo le attese che indicavano +350mila). 

Un cocktail che fa male alle Borse, tant'è che da Est a Ovest hanno chiuso o viaggiano (Dow Jones -0,67%, S&P 500 -0,83%, Nasdaq -0,91%) in rosso. Ma c'è un'altra notizia che oggi agita i mercati e cioè la decisione della Bce di rivedere l'obiettivo d'inflazione, che da vicina ma inferiore al 2%, diventa ora 2% simmetrico. In questo aprendo alla possibilità di aumentare i tassi per stabilizzare i prezzi. Una nuova strategia che, ha precisato il governatore della Bce Christine Lagarde, rappresenta una solida base che ci guiderà nella conduzione della politica monetaria negli anni a venire".

Tornando agli andamento borsistici, nell'Asia Pacifico, Tokyo ha chiuso in calo dello 0,88%, Shanghai -0,79%, Hong Kong -2,79%, Seul -0,99%, Mumbai -0,92%. La sola Sidney ha chiuso in rialzo dello 0,2%. Venendo agli indici del Vecchio Continente, Milano è maglia nera d'Europa e termina con una flessione del 2,54% a 24.641 punti. Spread in calo a fine giornata a 107 punti base con un rendimento dello 0,76%. Madrid cede il 2,31%, Parigi segna -2,01%, Francoforte termina con un ribasso dell'1,73%, Londra -2,01%. 

Sprofonda il lusso a Piazza Affari con Tod's che cede il 5,66% a 55,05 euro, Brunello Cucinelli cede il 5,33%, Moncler -3,49%, Ferragamo -3,18%, Aeffe -3,08%. Nell'occhialeria, Italia Independent perde il 5,35%, Safilo -3,09%, Essilux -1,73%. Tra i gioiellieri, Gismondi 1754 perde il 2,01%, Fope -1,6%. I campioni della nautica Sanlorenzo e The Italian Sea Grouyp lasciano sul terreno rispettivamente il 2,04% e il 4,11%. Si mantiene positiva Italian Wine Brands +0,25%, mentre Masi Agricola cede il 5,04%.