Nuovo contributo sui pedaggi autostradali dal 1° agosto. Altroconsumo: “Una misura che colpirà direttamente gli automobilisti”

Un nuovo balzello si prepara a pesare sulle tasche di milioni di automobilisti italiani. È quanto previsto da un emendamento della maggioranza al decreto infrastrutture in corso di conversione in Parlamento, che introduce un contributo aggiuntivo a carico delle concessionarie autostradali, pari a 1 millesimo di euro per ogni chilometro percorso da ciascun veicolo. La misura scatterà con effetto dal 1° agosto, primo giorno del mese successivo all’entrata in vigore della legge di conversione, attesa per il 20 luglio.

Il nuovo onere, che dovrà essere versato dalle società concessionarie ad ANAS, è destinato con ogni probabilità a ricadere sui pedaggi, aumentando il costo dei viaggi autostradali per gli utenti finali. A lanciare l’allarme è Altroconsumo, l’associazione per la tutela dei consumatori, che critica duramente il provvedimento.  

“Nella discussione parlamentare sulla legge di conversione del DL infrastrutture – spiega Federico Cavallo, responsabile Public Affairs & Media Relations di Altroconsumo – un emendamento rischia di gravare direttamente sulle tasche degli automobilisti. È evidente che le concessionarie trasferiranno questo nuovo costo ai cittadini, aumentando i pedaggi per coprire l’esborso. Ci auguriamo che il Governo faccia marcia indietro prima dell’approvazione definitiva.”